La Produzione Integrata è definita come “un sistema di produzione agricola che privilegia l’utilizzo delle risorse e dei meccanismi di regolazione naturale in parziale sostituzione delle sostanze chimiche, assicurando un’agricoltura sostenibile”. L’adozione di questo metodo consente di salvaguardare maggiormente l’ambiente e di offrire maggiori garanzie di sicurezza ai consumatori.
Ne sono elementi essenziali la centralità dell’azienda agricola e del suo agro-ecosistema e la conservazione e il miglioramento della fertilità dei suoli e della biodiversità. I metodi biologici, tecnici e chimici devono essere bilanciati attentamente, tenendo conto della protezione dell’ambiente, della convenienza economica e dei requisiti sociali necessari.
Tutto questo consente di valorizzare al meglio i prodotti ottenuti, in quanto la produzione integrata è un metodo di coltivazione ecocompatibile che prevede l’adozione di tecniche che garantiscono un minor impatto ambientale e una riduzione dell’immissione nell’ambiente di sostanze chimiche.
Iter di certificazione
L’iter di certificazione secondo la Norma ISO 22005, prevede:
- la richiesta di offerta;
- l’accettazione dell’offerta;
- lo svolgimento di un audit di Certificazione (suddiviso in due stage)
- la gestione di eventuali carenze rilasciate;
- la delibera di certificazione da parte della Commissione Tecnica di QMS Italia
Il certificato rilasciato all’Organizzazione ha validità triennale.
A seguito della certificazione, sono effettuate con frequenza annuale le verifiche di mantenimento.
Alla scadenza dei tre anni, si svolgerà poi la verifica di rinnovo del certificato.